lunedì 4 novembre 2013

Himoto Spino sempre più UP!

Purtroppo, dopo una bella corsetta venerdì pomeriggio e un breve "warm up" sabato pomeriggio in una pausa del maltempo, in questi giorni la pioggia ha lasciato poca tregua.
Allora cosa c'è di meglio, oltre che dedicarsi al wargame (vds. altro mio sito: http://magnaacies.blogspot.it/), che dedicarsi alla messa a punto dei nostri amati mostriciattoli?

Com'era

Com'è ora

Sulla mia Himoto, in particolare, avevo da tempo in mente un paio di modifiche davvero importanti: per prima cosa, "inventare" dei tascinatori che mi consentissero di montare le ottime gomme HSP - RK, che sono le migliori che finora abbiamo provato; per seconda cosa, eliminare tutta la tiranteria in plastica di serie per sostituirla con tiranti regolabili con cui poter modificare convergenza e campanatura.

Le gomme buggy 1/18 HSP - RK

La prima modifica è stata di gran lunga la più difficile da realizzare.
Per prima cosa, ho acquistato su internet un po' di trascinatori Helion in alluminio per la HSP - Helion - RK, che sono preziosissimi perchè sono gli unici in scala 1:18, cioè con il passo interno da 3mm e il dado esterno da 7mm.
La Caster, ad esempio, monta di serie trascinatori da 1:16, perchè hanno il passo interno da 3mm, ma il dado esterno da 8mm.
I trascinatori Helion 1:18, upgrade per la Animus
La Himoto non ha trascinatore, e quindi neanche buco per la spinetta: i semiassi terminano con una parte piatta nella quale va a incastrarsi il cerchione, che ha una "femmina" esattamente con la medesima sezione.
L'unico sistema che mi è venuto in mente per montare un trascinatore senza usare la spinetta è quello di bucare su una delle facce superiori il dadino trascinatore, filettare il foro e farci passare una minuscola vite che vada a intercettare la parte piatta del semiasse.
A complicare le cose, la vite non può ovviamente fuoriuscire superiormente, perchè non si potrebbe più infilare il crechione; insomma la superficie superiore del trascinatore deve essere completamente piatta, quindi la vite deve essere a filo, ma deve potersi avvitare!
Bucare e filettare i trascinatori in alluminio Helion (foro da 2mm) non è stato difficilissimo, il difficile è stato "creare" la vite a testa piatta da 2mm di spessore e circa 3mm di lunghezza.
Ho preso una normale vite da 2mm, l'ho tagliata e ho creato (con un disco sul minitrapano) un minuscolo incavo sulla testa esterna per poterla avvitare; forse nei negozi di ottica o da qualche orologiaio viti del genere si trovano già pronte, e forse la prossima volta vale la pena cercare prima di perdere la vista a fare un lavoro del genere.
Comunque funziona.


Per rendere i tiranti regolabili tutto è stato molto più semplice: ho semplicemente sostituito quelli originali con il kit di tiranti in titanio (ma vanno benissimo anche quelli in alluminio ...) che la GPM produce per la Associated RC18B, che abbiamo acquistato sul sito Asiatees insieme agli ammortizzatori sempre della GPM di cui vi ho parlato in un precedente articolo.





Con le gomme HSP - RK la macchina va molto bene, anche se il merito è soprattutto degli ammortizzatori GPM.
Ora che ho la possibilità di fare regolazioni ho anche allargato leggermente la campanatura in basso (camber negativo), ma per provare biosgna aspettare che smetta di piovere!

sabato 2 novembre 2013

Il Maestro colpisce ancora!

Vi domanderete chi sia il Maestro.
In verità nemmeno noi sappiamo molto di lui.
Il Maestro è colui che nella sua lunghissima vita modellistica ha visto tutto, costruito tutto, modificato tutto; ha solo circa 35 anni, ma pare abbia iniziato molto presto, chiedendosi come rifare l'assetto della carrozzina sulla quale veniva portato a spasso prima che imparasse a camminare ...
Il Maestro è colui che, mentre gira in pista con la sua macchinetta, pensa a come la dovrà modificare (anche se va già benissimo), e per questo sbatte in continuazione.
Il Maestro è colui che, mentre stai girando in pista a tutta con la tua macchinetta, ti parla di continuo in sottofondo di come ha fatto quella modifica 10 anni fa, e per questo tu ti deconcentri e inevitabilmente sbatti (vero Carlo????).
Non c'è costruzione o modifica che lo spaventi, non c'è problema tecnico che non sia risolvibile; è una vera macchina da guerra.
Il suo tallone d'Achille? I servocomandi dello sterzo, ma solo perchè non ha ancora trovato il modo di costruirseli da solo ...
A questo punto vi domanderete cosa abbia combinato per giustificare il titolo di questo articolo.
Beh, date un'occhiata al breve filmato qua sotto.