martedì 28 gennaio 2014

Un po' di colore!

Il nostro "speedway" riesce a farci divertire anche nei freddi mesi invernali.
Certo, le piogge non fanno bene, perchè la terra si comprime e vengono in superficie tanti sassolini, ma nel complesso il fondo drena bene e, anche dopo giornate intere di acqua a catinelle, basta un po' di sole e il circuito, benchè sofferente, è comunque più che utilizzabile.
A parte risistemare un po' di terra prima dei salti, non stiamo facendo lavori di manutenzione, perchè tanto il loro esito sarebbe vanificato dalla pioggia successiva.
Comunque le attività fervono e si corre lo stesso!
Il circuito si è arricchito di alcuni "banner" che, grazie alla cortesia di Tecno Bike di Cordenons (PN) e della VRX Italia, aggiungono un bel tocco di colore al tutto (e coprono il pollaio in rovina che è alle spalle della pista!).

Un ringraziamento agli "sponsor tecnici"
Il bellissimo banner inviatoci cortesemente dalla VRX Italia
La VRX Dart carrozzata "truggy"

Il Maestro, inoltre, sta sfruttando le fredde giornate invernali per mettere a frutto la sua inesauribile arte creando bellissime carrozzerie; guardate cosa ha combinato con quella della Jamara Z18:


domenica 5 gennaio 2014

Un palco guida per il Solimbergo Motor Speedway

La nostra micro - pista, con gli ultimi lavori che vi abbiamo descritto qualche post fa, si è leggermente ampliata; tra l'altro ora comprende anche una lieve salita e delle zone  in cui il terreno è un po' infossato dietro all'aiuola centrale e ai cordoli.
Insomma, si è cominciata ad avvertire la necessità di guidare non più dal livello del terreno, ma da una posizione più rialzata, per apprezzare meglio la posizione delle macchine rispetto ai cordoli e migliorare quindi le traiettorie.
Abbiamo allora inziato a pensare alla costruzione di un piccolo palco rialzato dove posizionarci per guidare, come nei circuiti RC più grandi, ma ovviamente in scala minore.
Ma come fare? 
Pensa e ripensa, alla fine il Maestro ha tirato fuori il coniglio dal cilindro: ha procurato (grazie mille, sig. Iron ...) dei ponteggi in disuso e abbiamo concordato un progetto.
Poi il Maestro ha tagliato i tubi, fatto alcune saldature e montato il tutto, piantando la struttura nel terreno per qualche decina di centimetri; infine abbiamo provveduto alla verniciatura e alle tavole di legno.
Il gioco è fatto: guardate che piccola meraviglia!